lunedì 22 aprile 2013

INTERVISTA AD AUSTIN BASIS PER THELIFESTYLEREPORT (06 - 02 - 2013)

La star della tv Austin basis parla di com'è essere la spalla di un supereroe in Beauty and the Beast.

Austin basis della serie di successo Beauty and the Beast ci dice com'è lavorare in una delle serie tv più popolari.

Il tema della favola della bella e la bestia è stato usato molte volte, dai cartoni, al cinema alla tv. Quindi come riproporre una storia che è stata già trattata in passato in modo che attragga le nuove generazioni? Con la nuova serie della CW, Beauty and the Beast, la ricetta è semplice: renderla oscura e misteriosa, ingaggiare un cast di bell'aspetto, inserire una storia d'amore tormentato, mostrare i difetti dell'eroe e, ovviamente, introdurre il compagno in gamba che mantiene tutto insieme.

Prendendo una svolta "dark", la nuova storia vede Kristin Kreuk (di smallville) nei panni di Cat, che ha assistito al brutale omicidio della madre anni fa, ma fu tratta in salvo da un essere misterioso. Qualche anno dopo vediamo Cat, ora diventata una tenace detective della omicidi, che tramite una morte misteriosa incontra di nuovo la bestia che l'ha salvata, Vincent (Jay Ryan).

La bestia di Vincent è tenuta a bada grazie all'aiuto del fidato amico, il vivace JT - interpretato da Austin Basis (di Life unexpected) - che è un cervellone scienziato biochimico che cerca di aiutare il suo amico a trovare una cura per gli esperimenti governativi che l'hanno trasformato in bestia. JT cerca anche di tenere segreta la sua identità al governo, che dà la caccia al suo amico.


Congratulazioni per People’s Choice Awards assegnato alla serie come "nuova serie drammatica".

Grazie. Siamo rimasti sorpresi. Non del seguito dei nostri fan, perché abbiamo avuto un responso davvero positivo da parte loro su twitter. Abbiamo un grandissimo gruppo di fan. Le serie di quella categoria hanno recensioni migliori della nostra, ma penso che i fan che ci hanno votato siano i più devoti. E questo ha dato i suoi frutti! Chiamiamo i nostri fan "beasties".

E' fantistico poter interagire direttamente con i fan. E' importante per te?

 Sì, è ciò che faccio nel tempo libero. Tutti i giorni mi collego per vedere che succede. Penso che sia importante poter interagire facilmente con i fan. Non c'è molto mistero in questo ambiente, ed io non condivido informazioni troppo personali, ma credo che i fan apprezzino quando condividi con loro la tua vita sociale. Un sacco di persone amano questa serie, e il minimo che posso fare è ringraziarle comunicando con loro, rispondendo alle loro domande e twittando dal vivo. I miei fan mi chiamano "il re dei beasties". Non me lo sono inventato io questo nome, ma non mi dispiace. (ride)


Beauty and the Beast è già stato fatto in passato, quindi potrebbe essere un azzardo rifarlo. Qual è stata la tua reazione iniziale?

Non ho visto la prima versione perché ero troppo giovane. Per lo più guardavo repliche di Different strokes o il Cosby show. Beauty and the Beast andava in onda troppo tardi. Comunque conosco più o meno la trama. Quindi all'inizio ho pensato che se fosse stata simile alla prima versione, non avrebbe funzionato. Sarebbe stata troppo fantasy. Quando ho fatto il provino - con un regista col quale ho lavorato in Life unexpected - e dopo aver letto il copione, ho capito che quel personaggio ero io. Il modo in cui sono impostate le cose, JT e Vincent sono sempre in una situazione di vita o di morte, di solito in questo genere di serie non è così. E' sempre questione di vita o di morte per loro, il che mantiene alta la suspense.

Questa versione ha una connotazione molto più dark e seria. Pensi che quest'atmosfera misteriosa sia la ragione per cui lo show ha così tanto successo?
Sì, decisamente. Da quando è uscito Batman Begins, secondo me è stato come segnare una svolta nel genere fantasy o supernatural o drammatico ispirato ai fumetti. Batman non ha superpoteri. E' stata una scelta quella di rappresentare l'uomo, con i suoi difetti, e la realtà della storia, e io credo che in Beauty and the Beast sia lo stesso. Ha l'elemento sovrannaturale, del supereroe, che è dark. Se pensi a quante persone sono morte nella trama a causa della bestia dentro Vincent, ti rendi conto della profondità della serie. Lui ha ucciso delle persone. Con una trama del genere è difficile renderlo una "serie da popcorn" (cioè non è una serie frivola in poche parole).

Tu sei lo scienziato secchione che porta un po' di sarcasmo e umorismo nella serie. Quant'è divertente interpretare questo personaggio?

 Sapevo che era il migliore amico e protettore di Vincent e del suo segreto. Ha un senso dell'humour cinico ed estremamente sarcastico che mi permette, in quanto attore, di poter fare qualche battuta durante le riprese perché è ciò che farebbe il personaggio. Mi ci rivedo molto. Ma per JT il sarcasmo è una specie di difesa, perché lui è nevrotico e costantemente preoccupato. E' così da anni per lui, e credo che questo sia il suo modo di affrontare la situazione. A volte si deve sdrammatizzare una situazione con una risata, e JT affronta le cose con le sue battutine.

Non credi che Il valore del supereroe/bestia sia proporzionato a quello della sua fidata spalla?
JT, come spalla, porta una certa leggerezza e allevia la tensione e scherza sulla situazione di Vincent e tutto ciò che ne deriva. Lui è quello costantemente sotto pressione! La spalla è anche colui che ti ricorda le cose, o colui che ti nasconde le brutte notizie. Ma JT, fondamentalmente, fornisce maggior supporto alla trama.

Com'è lavorare con Kristin e Jay?

Quando lavoriamo ridiamo di continuo. L'altro giorno alle prove, ancora prima di cominciare abbiamo iniziato a ridere. Jay e Kristen lavorano sodo. Kristin lavora tutti i giorni per 14-15 ore, e quando Jay non lavora, o si allena in palestra o lavora sul suo accento, visto che lui è neozelandese e ha l'accento kiwi. Quindi da attore credo che servano questi momenti di leggerezza, e siamo diventati amici. Il cameratismo (lo spirito d'amicizia) si fa sentire ancora di più quando siamo tutti sul set. Quindi a volte, quando vedi una certa energia tra Cat e Vincent, potrebbero essere semplicemente loro che cercano di non ridere!

Perché credi che la serie abbia un così grande seguito?

 Beauty and the Beast attira un gruppo di fan sfegatati. C'è la favola classica, ma credo che sia merito della nostra versione che incorpora vari elementi, come il supereroe oscuro, ambientazioni favolistiche in un set moderno e credo che tutti questi elementi uniti insieme creino qualcosa di nuovo e diverso. Se ci pensi, sono state raccontate un sacco di storie. Si cerca solo di raccontarla in un modo nuovo, con nuove informazioni, e credo che sia questo che la rende interessante.

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